sabato 17 settembre 2016

Gesù ha portato nel Suo corpo i peccati di tutti gli uomini?



Quello che non riescono ad accettare e non capiscono gli arminiani e molti filo arminiani, è che Gesù ha portato nel Suo corpo solo i peccati degli eletti (Isaia 53:6, 11; 1 Pietro 2:24). Se avesse portato i peccati di tutti gli uomini, va da sè che tutti sarebbero salvati perchè avrebbe portato anche il peccato appunto di non credere in Gesù, e quindi tutti crederebbero. E invece non tutti credono perchè il Suo sacrificio è stato specifico per coloro che gli sono stati dati dal Padre (Giovanni 10:29) e per i quali ha dato la Sua vita. "Io sono il buon pastore; il buon pastore dà la sua vita per le pecore" (Giovanni 10:11), "come il Padre mi conosce e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore" (Giovanni 10:15). Gesù ha dato la Sua vita per noi che siamo le Sue pecore e non per le capre, le scrofe o i cani che sono quelli che non credono perchè appunto non sono delle Sue pecore. "ma voi non credete, perché non siete delle mie pecore" (Giovanni 10:26).

Ma "Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono; e io do loro la vita eterna e non periranno mai e nessuno le rapirà dalla mia mano. Il Padre mio che me le ha date è più grande di tutti; e nessuno può rapirle dalla mano del Padre" (Giovanni 10:27-29) e infatti "noi non siamo di quelli che si tirano indietro a loro perdizione, ma di quelli che hanno fede per ottenere la vita" (Ebrei 10:39), appunto perchè siamo delle Sue pecore ed è Lui che opera in noi per la Sua BENEVOLENZA (Filippesi 2:13), perchè ci ama come ama Gesù. "Io ho dato loro la gloria che tu hai data a me, affinché siano uno come noi siamo uno; io in loro e tu in me; affinché siano perfetti nell'unità, e affinché il mondo conosca che tu mi hai mandato, e che LI AMI COME HAI AMATO ME" (Giovanni 17:22-23).

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