lunedì 12 settembre 2016

La sostituzione


La meravigliosa dottrina, la più grande di tutte, è questa: Dio, vedendo gli uomini perduti a causa del loro peccato, ha preso questo peccato e lo ha posto sul Suo Figlio unigenito, facendoLo diventare peccato per noi, Lui che non commise alcun peccato. E come conseguenza di questo trasferimento di peccato, colui che crede in Cristo Gesù è dichiarato giusto e retto, sì, è davvero fatto giustizia di Dio in Cristo. Cristo è stato fatto peccato affinché i peccatori siano fatti giustizia. Questa è la dottrina della sostituzione compiuta dal nostro Signore Gesù Cristo per gli uomini peccatori (Charles Spurgeon)

"Noi tutti eravamo smarriti come pecore, ognuno di noi seguiva la propria via; ma il SIGNORE HA FATTO RICADERE SU DI LUI L'INIQUITÀ DI NOI TUTTI, il giusto, RENDERÀ GIUSTI I MOLTI, si caricherà egli stesso delle loro iniquità, perché EGLI HA PORTATO I PECCATI DI MOLTI" (Isaia 53:6,11,12).

"Egli HA PORTATO I NOSTRI PECCATI nel suo corpo, sul legno della croce, AFFINCHÉ, morti al peccato, VIVESSIMO PER LA GIUSTIZIA" (1 Pietro 2:24).

"Colui che non ha conosciuto peccato, egli lo ha fatto diventare peccato per noi, affinché noi diventassimo giustizia di Dio in lui" (2 Corinzi 5:21).

"Infatti, ciò che era impossibile alla legge, perché la carne la rendeva impotente, Dio lo ha fatto; mandando il proprio Figlio in carne simile a carne di peccato e, a motivo del peccato, ha condannato il peccato nella carne, affinché il comandamento della legge fosse adempiuto in noi, che camminiamo non secondo la carne, ma secondo lo Spirito" (Romani 8:3-4).

"Appunto come il Figlio dell'uomo non è venuto per essere servito ma per servire e per dare la sua vita come prezzo di riscatto per molti" (Matteo 20:28).

"...così anche Cristo, dopo essere stato offerto una volta sola per portare i peccati di molti, apparirà una seconda volta, senza peccato, a coloro che lo aspettano per la loro salvezza" (Ebrei 9:28).

Fino a che non si comprende la gloriosa dottrina della sostituzione, non si potrà comprendere in una maniera più profonda il Vangelo della grazia di Dio in Cristo.

Nessun commento:

Posta un commento